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Come funzionano le creme solari?

L'utilizzo di una crema solare permette di prevenire gli effetti nocivi causati dai raggi UVA e UVB, i principali responsabili dell’abbronzatura, ma anche di una serie di rischi per la pelle.

Le creme solari però non sono tutte uguali: alcune contengono parabeni e petrolati, altre sostanze chimiche dannose per l’ambiente e gli organismi marini. Per proteggere la pelle senza alterare gli ecosistemi, è bene scegliere solari con filtri minerali vegetali, che schermano i raggi UV rispettando l'equilibrio del pianeta.


Creme solari: come funzionano

I solari permettono di tutelare la pelle dai danni a breve e a lungo termine causati da un'esposizione prolungata ai raggi del sole, quali scottature, eritemi, macchie solari e invecchiamento precoce, riducendo il rischio di sviluppare tumori della pelle. Ma qual è il principio su cui si basano questi particolari prodotti cosmetici? Le creme solari devono il loro funzionamento alla presenza di un filtro, che blocca i raggi del sole tramite assorbimento, rifrazione o dispersione, con un effetto proporzionato al grado di protezione offerto.

Questo concetto permette di introdurre la nozione di SPF e spiegare cosa significa il numero sulle creme solari, in modo da imparare a interpretarlo al meglio e scegliere il prodotto più adatto alla propria pelle. In particolare, la cifra che si legge su tutte le confezioni di solari in commercio rappresenta il Fattore di Protezione Solare SPF, un valore tanto più elevato quanto più alto è il livello di protezione garantito dalla crema.

scritta fattore di protezione solare con crema su gamba

Ma l'aver chiarito cosa significa spf nelle creme solari apre la strada all'approfondimento di un secondo aspetto, quello relativo alla vitamina D. L'esposizione al sole, infatti, permette alla pelle di fare il pieno di questa particolare vitamina che, lo ricordiamo, è assunta solo in minima parte dagli alimenti; tuttavia, alla luce della schermatura offerta dall'spf, molti si chiedono se è vero che le creme solari blocchino la vitamina D o se l'uso quotidiano possa in qualche modo limitarne l'assorbimento.

A dare una risposta a questa domanda sono gli esperti, i quali concordano nel ritenere impossibile che una crema solare possa essere applicata in ogni area del corpo, più volte al giorno e in modo talmente massiccio da determinare una carenza significativa di vitamina D.

Naturalmente, in tema di lozioni con SPF a meritare un ulteriore approfondimento è anche l'aspetto relativo alla data di scadenza, poiché dal momento dell'apertura la crema solare ha una durata che può oscillare dai 6 ai 24 mesi; trascorso questo periodo, ci si può trovare dinanzi a un prodotto che può mantenere la sua texture e il suo profumo, ma che presenta filtri UV non più in grado di assicurare un'adeguata protezione.

Per capire che scadenza hanno le creme solari ed evitare di spalmare sulla pelle un prodotto non efficace, basta dare un'occhiata al numero riportato sul retro dell'etichetta, in genere seguito dalla lettera M, che rappresenta il quantitativo di mesi durante i quali la crema può essere utilizzata prima di perdere la sua azione protettiva.


Quali creme solari scegliere

Il mercato delle protezioni solari oggi annovera lozioni di tutti i tipi, ma purtroppo non tutte possono dirsi biologiche ed ecosostenibili. Per facilitare l’acquisto, sul nostro sito sono presenti le creme solari più efficaci a base di estratti vegetali e naturali, che offrono un'elevata schermatura dai raggi del sole, senza danneggiare la pelle e l'ambiente.

primo piano su ragazza che applica crema solare con filtri vegetali

Difatti, in tema di formule di creme solari, le differenze possono essere anche significative e spesso, per un consumatore poco informato sull'impatto ambientale dei prodotti non naturali, capire quali sono le creme solari migliori può risultare piuttosto complicato.


Scopri i migliori solari naturali

È per questo che sul nostro e-shop proponiamo una delle più ricche selezioni di creme solari naturali biologiche, con formulazioni basate esclusivamente su filtri minerali e vegetali. Ne è un esempio la Crema Solare Naturale di Officina Naturae che, oltre a offrire un alto fattore di protezione certificato, assicura alla pelle proprietà emollienti, lenitive e anti invecchiamento grazie all'estratto biologico di mela cotogna italiana e agli oli biologici di Lino, Argan e Jojoba.



Naturalmente, i prodotti presenti sullo shop sono adatti a ogni tipo di pelle: è il caso della crema solare baby di Officina Naturae con SPF 50, perfetta sia per i neonati sia per le persone con carnagione molto chiara; o della Crema viso protettiva antiage La Saponaria, che protegge la pelle grazie a filtri 100% minerali -come l’idrossiapatite- e a una serie di ingredienti antiossidanti di origine naturale.

Inoltre, sull’e-commerce è possibile trovare una selezione delle migliori creme solari economiche ed eco-bio, una vasta gamma di prodotti doposole, tra bagnoschiuma, shampoo, burro labbra e burro corpo, e una ricca proposta di creme solari consigliate in base al brand, alla tipologia di prodotto e allo sconto applicato, senza contare che è sempre possibile fare un confronto fra tutte le creme solari per scegliere quella che più si adatti al proprio fototipo di pelle.


Creme solari rispettose del mare

Oltre ad assicurare un'efficace protezione della pelle dai raggi UVA e UVB, i solari bio hanno una formulazione ocean friendly. Le creme solari eco-sostenibili sono infatti tutte realizzate attraverso ingredienti rispettosi dell'ambiente, per far sì che una volta disciolte in acqua non compromettano la sussistenza degli ecosistemi marini.

Le classiche creme solari, infatti, oggi rappresentano un pericolo per le barriere coralline, già ampiamente minacciate dai cambiamenti climatici, dalla pesca indiscriminata, dall'acidificazione degli oceani e dal riscaldamento delle acque. Le creme solari naturali, in qualità di creme ecologiche, hanno una formulazione priva di filtri UV di origine chimica: questo fa sì che non abbiano alcun effetto sulla vita dei microrganismi acquatici né sul fenomeno del danneggiamento dei coralli.

panoramica su ambiente marino e barriera corallina

Le creme solari rispettose del mare, nello specifico, non contengono octinoxato e ossibenzone, due ingredienti attivi chimici responsabili dello sbiancamento, della deformazione e dell'uccisione dei coralli in via di sviluppo, nonché della morte progressiva delle barriere coralline.

Per tutelare il benessere dei mari e delle creature che lo popolano, è bene dunque acquistare esclusivamente creme solari senza oxybenzone e octinoxate, ovvero quei prodotti che preservano il benessere delle barriere coralline evitando il fenomeno di impoverimento che le rende vulnerabili a tutte le minacce a cui sono quotidianamente sottoposte.

Non a caso, le Hawaii sono state il primo paese al mondo a vietare l'utilizzo di questi particolari ingredienti nei solari, dando il via a un cambio di rotta significativo seguito a ruota da moltissime altre nazioni.

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